La mia intervista su “IL GIORNO” [16 giugno 2023]

E’ proprio vero che spesso le “cose” migliori capitano per caso. Ormai un anno fa tua moglie viene intervistata per il suo negozio e la sua attività e finisce che vengo intervistato anche io: addirittura per “IL GIORNO” e nientepopodimeno che per la mia attività di Facilitatore LEGO SERIOUS PLAY!

Ecco il racconto di com’è andata.

Storia di una intervista annunciata

Era l’estate dello scorso anno e mia moglie è stata intervistata in quanto il suo negozio è uno di quelli storici del comune dove il negozio stesso ha sede.

Finita l’intervista, come è sua abitudine fare (cosa che apprezzo molto ovviamente), ha “attaccato bottone” (come si usa dire qui nel milanese) con la giornalista, con la quale ha iniziato a parlare delle mie varie attività (redattore di articoli a tema LEGO, autore di libri a tema LEGO, appassionato di mattoncini e LEGO Ambassador), dando però enfasi maggiore a quello che è oggi il mio lavoro principale, cioè il Facilitatore Certificato nella Metodologia LEGO SERIOUS PLAY.

La mia dolce metà, il cui entusiasmo per il lavoro che faccio a volte è persino superiore al mio, deve aver toccato qualche corda sensibile della giornalista perchè le ha detto che mi avrebbe contattato per organizzare una intervista. Arriviamo così allo scorso aprile, quando a sorpresa (a dire il vero non mi ricordavo più degli accordi presi quasi un anno prima) ricevo le telefonate prima della fotografa e poi della giornalista per prendere gli accordi del caso e organizzare così l’intervista.
Da allora è passato qualche mese perché purtroppo la cronaca (ahimè purtroppo, spesso nera) ha avuto bisogno spesso di molto spazio e quindi non c’era modo di inserire la mia intervista, quando finalmente il 16 giugno scorso le copie cartacee con la mia intervista sono arrivate in edicola… ed eccomi qua a condividere con chi legge questa mia nuova, altra grande soddisfazione.

Ringrazio nuovamente mia moglie per aver creato i presupposti per una così interessante opportunità ma anche la giornalista (Francesca Grillo) e la fotografa (Monia Di Santo) de “IL GIORNO” per l’articolo!

Ecco Brick Legacy, il LEGO SERIOUS PLAY Facilitator HUB

Il concetto e l’uso dell’espressione Team Building, sono diventati molto frequenti nel normale fraseggio di chi offre consulenze e formazione, soprattutto in ambito HR.

Spesso si usa questa espressione associandola a eventi esperienziali che, salvo alcuni e particolari casi nei quali è esattamente ciò che serve, altro non fanno che lasciare un piacevole ricordo di una giornata trascorsa fuori Azienda a fare qualcosa di molto poco “lavorativo“.

Il Team Building nella accezione della Metodologia LEGO® SERIOUS PLAY®, forse perché spesso si dimentica di aggiungere il termine “Strategy”, è più una visione di “building a Team”, piuttosto che di “Team Building” inteso in senso letterale.

Quale collante (e ossatura) migliore per unire i membri di un Team di un set di principi e di valori cercati, trovati e condivisi durante un workshop LSP?

Se ad essere condivisi sono i principi (e non le regole) anzichè le simpatie/antipatie o le gerarchie, il Team sarà più coeso, più pronto a reagire alle situazioni, più omogeneo nella scelta del cosa fare e del come farlo.

E’ con questo spirito di condivisione di principi e valori che nasce l’hub di Facilitatori BRICK LEGACY.

BRICK LEGACY, un HUB che aggrega Facilitatori che si sono scelti tra loro, che hanno una vision condivisa, che hanno messo a fattor comune le rispettive e singole esperienze lavorative, professionali e di Facilitazione, il tutto per garantire il massimo livello di qualità dell’esperienza di un workshop LEGO® SERIOUS PLAY®.

PERGO.UNO adotta la Metodologia LEGO SERIOUS PLAY

PERGO.UNO, Azienda che offre servizi di Consulenza manageriale, Formazione  Aziendale, Ricerche di mercato, Selezione e assessment delle Risorse, Coaching e Formazione IVASS, ha di recente adottato, inserendola nel proprio portafoglio d’offerta la Metodologia LEGO® SERIOUS PLAY®!

Un altro tassello che si aggiunge a quelli delle competenze di PERGO.UNO già a disposizione dei Clienti.

Sito web: http://www.pergo.uno/
Pagina Facebook: http://bit.ly/2g2RRZm
LinkedIn: http://bit.ly/2oQ6ZOs

 

Aziende che innovano e i “Manager Coraggiosi”​

Il Leone. Il simbolo universalmente riconosciuto del Coraggio. La scelta della foto è infatti voluta e intenzionale, perché a Riccardo Zangelmi ce ne è voluto parecchio di coraggio per lasciare un impiego sicuro e con tutte le protezioni del caso per inseguire il suo sogno, quello di diventare un “artista LEGO®“.

Nell’esercitare la mia professione di Facilitatore Certificato nella Metodologia LEGO® SERIOUS PLAY® ho avuto più di una conferma di quanto vere fossero le affermazioni di Robert Rasmussen

“alle Aziende servono Manager coraggiosi, capaci di accettare che i ‘leader’ non hanno tutte le risposte e che gli stessi ‘leader’ devono essere disposti ad accettare spunti, soluzioni e proposte dai loro collaboratori” (dal suo e di Per Kristiansen “Building a Better Business Using the Lego Serious Play Method“)

e di Michael Schrage, che nel suo “Serious Play: How the World’s Best Companies Simulate to Innovate” del 2000 scrisse “Non puoi essere un innovatore serio a meno che tu non sia pronto, disponibile e capace di giocare seriamente. SERIOUS PLAY® non è un ossimoro, è l’essenza dell’innovazione”.

Le Aziende i cui Manager scelgono la Metodologia LEGO® SERIOUS PLAY® per descrivere, creare e testare Business Concept o per scoprire o definire nuove strategie per il Team Building e la Team Life, già dimostrano un “coraggio” non indifferente, perchè vuol dire avere in scuderia Manager disposti a portare sulla scrivania dell’Imprenditore l’idea di “faccio una riunione di business strategy mettendo 20 kg di mattoncini LEGO® sul tavolo della sala riunioni”, la qual cosa richiede decisamente una forte convinzione sulla validità della Metodologia.

Ci sono Aziende però che oltre a Manager “coraggiosi”, possono vantare anche una Direzione o una Proprietà particolarmente “illuminata”, che ha capito che si può fare Innovazione anche solo e semplicemente cambiando le metodologie e le Strategie di Comunicazione, ovvero abbandonando le classiche campagne sugli altrettanti classici canali mainstream e investendo invece in qualcosa di nuovo, captive ed innovativo: l’uso artistico del mattoncino LEGO®.

In che modo? Semplice. Rivolgendosi all’unico LEGO® Certified Professional italiano, Riccardo Zangelmi (http://www.brickvision.it/) e commissionandogli una show-car

 

 

 

 

 

o una show-bike

 

 

 

 

 

(versione in scala 1:1 dell’auto o della moto reali) da esporre nel proprio stand presso le principali Fiere e Saloni di settore, oppure chiedendogli di realizzare la versione in mattoncini di qualcosa di icononico e che faccia parte del DNA della società come ad esempio il “logo 3D

oppure la copia in mattoncini del prodotto principale

oppure, perché no, la sede Aziendale in forma di modello 3D (come quello che gli Architetti normalmente realizzano in forex o balsa)

oppure ancora nella forma di una “foto” realizzata come mosaico in mattoncini

da posizionare all’ingresso (in prossimità della reception) o in altra posizione strategica all’interno della Sede.

 

E ancora.
Ai Clienti, ai Partner, ai Fornitori, ai Visitatori dello Stand in Fiera o al Salone di settore non vogliamo pensarci? Perché anzichè il “solito” gadget che poi finisce in un cassetto della scrivania nell’ufficio di chi lo riceve, non regalare un qualcosa

 

 

 

 

 

 

che anzichè nel cassetto della scrivania possa “finire” sul ripiano della stessa, ricordando costantemente a chi lo ha ricevuto chi gliene ha fatto dono e in quale occasione?

Creare e testare Business Concept o scoprire o definire nuove strategie per il Team Building con la Metodologia LEGO® SERIOUS PLAY® o portare innovazione nella propria strategia di comunicazione con le magnifiche opere e realizzazioni di Riccardo Zangelmi e della sua Brickvision: due “armi vincenti” per Manager Coraggiosi e Aziende che innovano!

Live @ LEGO SERIOUS PLAY Workshop

Capita spesso di sentir dire da chi opera professionalmente con LEGO® SERIOUS PLAY®: “l’unico difetto della metodologia è che se non la vivi, se non partecipi ad Workshop, è difficile capirne le potenzialità e quanto potrebbe essere utile in Azienda”. Purtroppo spesso è vero: sarà perché è molto più facile associare i mattoncini LEGO® al gioco per bambini che ad uno strumento aziendale e di business, sarà (il che è peggio) che molto spesso si viene a sapere di “workshop LEGO®” che vengono “venduti” come workshop LEGO® SERIOUS PLAY® quando invece non sono altro che workshop esperienziali dove si usano i mattoncini per costruire “a comando” (attività che ovviamente nulla ha a che vedere con l’applicazione della metodologia LSP), ma tant’è.
Può allora forse essere d’aiuto a comprendere un po’ meglio come e perchè la metodologia possa essere così efficace, dare una occhiata a quello che succede, grazie a qualche foto presa… “sul set” di un workshop in pieno svolgimento: partecipanti coinvolti, in “maniche di camicia” e indaffarati a trovare il giusto “pezzo” per esprimere la propria intuizione o la propria sensazione, pronti per condividere con gli altri partecipanti (e quindi colleghi) quelle idee, opinioni, sensazioni, idee “nascoste” cui proprio la metodologia permettere di accedere e far… acceNdere!